mercoledì 26 aprile 2017

Il dogmatismo scientifico

C'è stato un tempo in cui la Chiesa cattolica deteneva il monopolio della verità assoluta. L'assolutismo teocratico non riguardava solo le tematiche religiose, ma esercitava la sua egemonia culturale sconfinando anche in altri ambiti. Il clero basava la propria superiorità facendo passare come verità assoluta tutto ciò che è scritto sulla Bibbia. Questo metodo per assicurarsi la supremazia temporale era agevolato dall'ignoranza del popolo. Acerrimi nemici della Chiesa erano coloro che mettevano in discussione i dogmi dell'epoca. Nel corso dei secoli fautori del libero pensiero e della ricerca come Giordano Bruno, Galileo Galilei, Charles Darwin, Isaac Newton, con le loro teorie hanno attirato le ire delle eminenti cariche ecclesiastiche. L'illuminismo ha dato la spinta decisiva verso la libertà della ricerca scientifica, portando alla nascita di nuove teorie e scoperte che hanno assicurato progressi e miglioramenti in molti campi esistenziali. Ma ora la scienza è diventata il nuovo dogma da seguire. La comunità scientifica oggi si comporta nello stesso modo della Chiesa del passato verso chi osa mettere in discussione le teorie ufficiali. Gli scienziati e i ricercatori che esprimono una voce fuori dal coro sono immediatamente derisi, osteggiati, emarginati, finendo cosi per perdere di credibilità davanti all'opinione pubblica. La rabbia con cui questi nuovi detentori della verità assoluta si scagliano verso chi non si assoggetta al pensiero unico ricorda quella degli inquisitori della Chiesa nei secoli addietro. La matematica non è un opinione, ma è una disciplina in continua evoluzione. Esistono equazioni che non sono state ancora calcolate, ma ciò non esclude che esse non siano corrette. Il numero 0 era sconosciuto in Europa prima dell'influenza araba, perché i numeri romani non lo contemplavano. C'è molto ancora da scoprire, la materia e l'energia oscura che secondo ipotesi costituirebbero la gran parte della composizione dell'universo non è stata ancora dimostrata se non con calcoli teorici. La meccanica quantistica pone enormi interrogativi e sembra svincolarsi dalle normali e accettate leggi fisiche. Ci sono molte cose che la scienza non riesce a comprendere, eventi inspiegabili, la funzione completa del cervello umano, stati di coscienza superiori, le guarigioni spontanee. Una teoria scientifica viene accettata finché una nuova scoperta spazza via le vecchie credenze. Quindi la scienza non rappresenta come il mondo è davvero, ma come noi riusciamo a comprenderlo in quel momento storico. Argomento diverso è la medicina, che pur avvalendosi del metodo sperimentale e di altre discipline quali chimica, fisica, genetica, biologia ecc., con la scienza ha poco da spartire, in quanto si affida largamente alla statistica. In pratica usa lo stesso metodo di cui si servono gli scommettitori, solo che in questo caso c'è in gioco la nostra vita! La sperimentazione sugli animali da laboratorio precede quella su volontari umani, portando ad esiti diversi da persona a persona. Non tutti infatti reagiscono allo stesso modo alle cure mediche. Ma come per la scienza, anche la medicina è in continua evoluzione, e non può affermare di possedere la verità assoluta. Essa si avvale semplicemente delle conoscenze note in quel momento. Le grandi multinazionali farmaceutiche, riunite nel cartello unico Big Pharma, fanno sorgere più di un dubbio sul loro modo di operare. Detenendo il monopolio della ricerca, sperimentazione, fabbricazione e commercializzazione dei nuovi medicinali è una delle attività industriali più redditizie al mondo. Con questi presupposti l'etica sembra cedere il passo al profitto. Si discute molto in questi giorni sul tema della vaccinazione. E' palese che i vaccini, come le migliori condizioni economiche e appropriate abitudini alimentari e igieniche, hanno aiutato a ridurre la mortalità di molte malattie pericolose, ma la comunità scientifica non può chiudersi a riccio, osteggiare o espellere i medici che la pensano diversamente. Alcuni pensano che i vaccini oltre ad essere un mezzo per immunizzare rappresentino anche il metodo perfetto per inoculare alcune sostanze che ti rendono un eterno e sicuro "cliente" per le case farmaceutiche. E' risaputo che i vaccini possono in alcuni casi dare esiti infausti o più spesso provocare malattie croniche a lungo termine. Sono infatti le malattie croniche quelle che rendono maggiori introiti alle case farmaceutiche. Oggi porsi delle domande, non appiattirsi alle verità pre-confezionate sembra essere diventato un crimine, e i "cani da guardia" sono proprio quelli che un tempo venivano boicottati da un altra istituzione dogmatica (la Chiesa). La scienza è diventata la nuova religione. Il dogmatismo scientifico non è altro che l'altra faccia del dogmatismo religioso, scienza e fede sono più accomunate di quanto si creda. Usano metodi diversi, ma hanno un fine comune: intrappolare l'uomo in schemi e dogmi, limitandone il libero pensiero.

2 commenti:

  1. Ciao Francesco, condivido in pieno il tuo pensiero e credo unicamente nel potere dell'anima.....buona Luce

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